Mi sono imbattuto nel sito istituzionale dell' Università di Wageningen, una delle più prestigiose facoltà agrarie nel mondo, che si distingue soprattutto nel settori Agrario e delle Scienze della Vita.
Il 19 Novembre 2010 viene pubblicato il resoconto dei risultati di un test di laboratorio finalizzato a studiare gli effetti delle radiazioni elettromagnetiche sulla crescita delle piante.
Il test indica che le radiazioni possono influenzare negativamente la salute delle piante. La ricerca è stata effettuata da Wageningen University, che fa parte di Wageningen UR.
La ricerca è scaturita dall'osservazione di frassini in ambiente urbano che sembrano essere sempre più affetti da disturbi di crescita come lo scolorimento e il disseccamento di foglie.
I ricercatori hanno trovato opportuno ripetere il test per un lungo periodo e su scala più ampia, coinvolgendo anche l' Università di Tecnologia di Deft.
Gli alberi nelle aree urbane, negli ultimi anni mostrano un crescente numero di danni come crepe, urti, decolorazione e varie forme di necrosi dei tessuti. In passato, se questi fenomeni erano causati da fattori biologici come i parassiti e le malattie.
Un numero sperimentale di alberi sono stati esposti per più di tre mesi a sei sorgenti di radiazioni con frequenze che vanno dal 2.412 Mhz-2.472 MHz e una potenza di 100 mW EIRP ( che di fatto è lo standard di un normale access point commerciale ).
Le foglie dell' albero, poste ad una distanza di circa 50 cm dalla fonte di radiazioni, dopo pochi mesi hanno subito un cambiamento sulla lucentezza e una decolorazione che sembra portare alla scomparsa dello strato di cellule esterno delle foglie. La lucentezza metallica è stata poi la causa del disseccamento e la morte di una porzione della foglia.
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